Chiavari (Ge): Evento per “HABITAT III” sulla Sostenibilità Urbana
Si è svolto giovedì 15 settembre, nell’esclusiva cornice del Castello di Chiavari (Ge) e in concomitanza del Forum Scenari Immobiliari, l’evento per “Habitat III”, organizzato da FIABCI Italia con l’adesione di ASPESI, FIMAA, IsIVI e AssoCastelli, per anticipare quanto FIABCI - The International Real Estate Federation, in rappresentanza del settore privato, presenterà alla prossima Conferenza Internazionale delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Urbano Sostenibile, Habitat III, che si terrà a Quito (Ecuador) a ottobre.
L’evento, aperto con i saluti del Sindaco di Chiavari, Roberto Levaggi, e da un'introduzione di Antonio Campagnoli, Presidente FIABCI Italia, e Federico Oriana, Presidente ASPESI, ha visto la partecipazione del Presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia, e di accademici come il Prof. Sergio Mattia e il Prof. Alberto Baudà, oltre a una qualificata rappresentanza del settore.
Durante l'evento, il Prof. Leopoldo Sdino del Politecnico di Milano, ha anticipato un contributo italiano a Quito, un modulo realizzato su piattaforma BIM per edificare alloggi di qualità a prezzi contenuti e con costi di manutenzione minimi.Idea innovativa è che lo stesso modulo elaborato in BIM possa essere riprodotto universalmente con tecnologie costruttive locali per preservare identità e limitare spese di progettazione, materiali, manodopera e manutenzione.
Per l’occasione, altresì, l'Arch. Marco Matteini ha presentato lo strumento (citysvil.mesys.it) che verrà proposto a Quito per valutare e monitorare la sostenibilità di una città e il suo progressivo avvicinamento agli obiettivi, i Sustainable Develpment Goals, indicati lo scorso settembre dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, standardizzando la metodologia di analisi e i parametri di riferimento.
L'indagine si basa su quattro domini -ecologia, economia, politica, cultura-, composti ciascuno da sette prospetti -organizzazione, giustizia, sicurezza, identità, produzione, tecnologia, habitat...- e a loro volta da sette aspetti; il risultato si compone di una rappresentazione grafica chiara e semplice, frutto di risposte a questionari che a seconda del numero stabiliscono i quattro livelli temporali -rapid, aggregate, annotated, comprehensive- su cui si costruisce lo studio.
Si è, in ultimo, anticipata una bozza del “Global Policy Framework for Sustainable RE Development", oggetto oggi di pubblica consultazione, che potrebbe assicurare un equilibrato sviluppo immobiliare nei prossimi decenni, capace di garantire, oltre a una crescita economica, anche una stabilità sociale e finanziaria.
FIABCI, come rappresentante del settore immobiliare privato, nel suo congresso mondiale a Panama lo scorso maggio, ha deciso di sostenere le autorità locali e nazionali nel loro impegno a raggiungere i Sustainable Development Goals, adottati dalle Nazioni Unite lo scorso settembre. Questo evento ha anticipato l'iniziativa in questa direzione di un comparto immobiliare privato che intende cooperare nel raggiungimento di interessi comuni a tutta la società.
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